Emirati Arabi: il ministero dell’economia sceglie Intesa Sanpaolo per la transizione all’economia circolare

COMUNICATO STAMPA

– Strategic Master Agreement tra Intesa Sanpaolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center e il Ministero dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti al fine di promuovere l’adozione dei principi della circular economy e la progettazione di un ecosistema circolare nel Paese.
– Sua Eccellenza Abdulla Bin Touq Al Marry: “La firma dell’accordo quadro strategico con Intesa Sanpaolo segna una tappa fondamentale nella transizione economica circolare degli Emirati
Arabi Uniti”.
– Mauro Micillo: “Siamo orgogliosi di collaborare con gli Emirati Arabi
Uniti nel percorso verso la transizione all’economia circolare, valorizzando la nostra esperienza distintiva”.
– Paolo Maria Vittorio Grandi: “Essere scelti dal Ministero dell’Economia degli EAU ci onora e ci incoraggia a continuare nella direzione intrapresa, fornendo a Istituzioni, aziende di ogni dimensione e start-up i migliori strumenti per comprendere e abbracciare appieno la rivoluzione circolare”

Abu Dhabi/Dubai – Milano/Torino, 18 ottobre 2023 – Intesa Sanpaolo e Intesa
Sanpaolo Innovation Center, la società del Gruppo dedicata all’innovazione di
frontiera e alla diffusione dell’economia circolare, hanno siglato uno Strategic Master
Agreement con il Ministero dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti al fine di
promuovere l’adozione dei principi della circular economy e la progettazione di un
ecosistema circolare nel Paese.
L’accordo quadro è stato firmato dal Ministro dell’Economia degli Emirati Arabi
Uniti, Sua Eccellenza Abdulla Bin Touq Al Marry, dal Chief della Divisione IMI
Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, Mauro Micillo, e dal Vice
Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Paolo Maria Vittorio Grandi.
Gli EAU hanno scelto il Gruppo Intesa Sanpaolo quale partner per la transizione
all’economia circolare per le capacità dimostrate nel supportare sia le start-up circular
sia le aziende già mature che operano nel Medio Oriente e hanno deciso di intraprendere
un percorso verso il nuovo modello economico-produttivo.

Intesa Sanpaolo – attraverso le filiali di Dubai e Abu Dhabi – e Intesa Sanpaolo
Innovation Center – tramite gli strumenti di cui dispone – si impegnano a collaborare
con il Ministero dell’Economia degli EAU nella progettazione congiunta e nell’avvio
di politiche atte a incoraggiare l’adozione di pratiche circular, nella promozione di
modelli di business innovativi coerenti e nello sviluppo di un ecosistema che coinvolga
Istituzioni, università, centri di ricerca, aziende e start-up.
La prima fase del progetto, che riguarderà la ‘mappatura ambientale’ con
l’individuazione delle potenzialità del Paese e dei soggetti coinvolgibili, potrà contare
anche sulla partecipazione di Cariplo Factory, co-fondatore insieme a Intesa Sanpaolo
Innovation Center del Circular Economy Lab (CE Lab) con sede a Milano.
Le fasi successive vedranno una crescente collaborazione tra il Gruppo Intesa
Sanpaolo e il Circular Economy Council degli UAE, un organismo di cui il Governo
emiratino si è dotato per coordinare al meglio le politiche verso la transizione, anche in
previsione di un potenziale sviluppo del progetto che mira alla realizzazione di un
Laboratorio Circular Economy negli UAE, che avrà l’obiettivo di promuovere
modelli circolari all’interno dell’ecosistema locale.
Intesa Sanpaolo favorirà la strutturazione e il finanziamento di progetti locali di
economia circolare facendo leva sul plafond circular da 8 miliardi di euro previsto nel
Piano d’Impresa 2022-2025. Intesa Sanpaolo Innovation Center metterà a
disposizione la consulenza del CE Lab, i propri percorsi di accelerazione per start-up e
il supporto dei fondi di venture capital della controllata Neva SGR.
“Il governo degli Emirati Arabi Uniti riconosce l’importanza della transizione verso un
modello di economia circolare per sostenere uno sviluppo economico sostenibile e
globale, basato sulla visione e sulle direttive della sua saggia leadership. Cerchiamo di
sfruttare il potenziale delle partnership con il settore privato, le parti interessate e le
principali aziende globali per raggiungere sul campo i nostri obiettivi economici
circolari. La firma dell’accordo quadro strategico con Intesa Sanpaolo segna una tappa
fondamentale in questo senso, che contribuirà a rafforzare la competitività degli
Emirati Arabi Uniti come una delle principali economie circolari a livello regionale e
globale” – dichiara il Ministro dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti, Sua
Eccellenza Abdulla Bin Touq Al Marry.
“Siamo orgogliosi di collaborare con gli Emirati Arabi Uniti nel percorso verso la
transizione all’economia circolare, valorizzando la nostra esperienza distintiva” –
afferma Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI Corporate & Investment
Banking di Intesa Sanpaolo “Le nostre filiali di Dubai e Abu Dhabi e Intesa Sanpaolo
Innovation Center operano da tempo a servizio di società e start-up che negli Emirati

Arabi Uniti possono trovare accesso a capitali internazionali e condizioni ideali per
crescere, in particolare nell’ambito della circular economy”.
“Il nostro Circular Economy Team collabora già dal 2018 con il Governo emiratino
avendo realizzato iniziative a supporto della diffusione del modello economico-produttivo circolare nel Medio Oriente” – afferma Paolo Maria Vittorio Grandi, Vice
Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center. “Essere scelti dal Ministero
dell’Economia degli EAU per un’importante consulenza sulla circular economy ci
onora e ci incoraggia a continuare nella direzione intrapresa, fornendo a Istituzioni,
aziende di ogni dimensione e start-up i migliori strumenti per comprendere e
abbracciare appieno la rivoluzione circolare”.

APPROFONDIMENTI

Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie, imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale. Il business model distintivo di Intesa Sanpaolo la rende leader a livello europeo nel Wealth Management, Protection & Advisory e ne caratterizza il forte orientamento al digitale e al fintech, in particolare con Isybank, la banca digitale del Gruppo. Una banca efficiente e resiliente è capogruppo di fabbriche prodotto nell’asset management e nell’assicurazione. Il forte impegno in ambito ESG prevede, entro il 2025, 115 miliardi di euro di finanziamenti impact, destinati alla comunità e alla transizione verde, e contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà,
posizionando Intesa Sanpaolo ai vertici mondiali per impatto sociale. Intesa Sanpaolo ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il 2030 ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti, l’asset management e l’attività assicurativa. Convinta sostenitrice della cultura italiana, ha sviluppato una rete museale, le Gallerie d’Italia, sede espositiva del patrimonio artistico della banca e di progetti artistici di riconosciuto valore.
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Intesa Sanpaolo Innovation Center
Intesa Sanpaolo Innovation Center è la società del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata all’innovazione di frontiera. Esplora scenari e trend futuri, sviluppa progetti multidisciplinari di ricerca applicata, supporta startup, accelera la business transformation delle imprese secondo i criteri dell’Open Innovation e della Circular Economy, favorisce lo sviluppo di ecosistemi innovativi e diffonde la cultura dell’innovazione, per fare di Intesa Sanpaolo la forza trainante di un’economia più consapevole, inclusiva e sostenibile. Con sede al 31esimo piano del grattacielo di Intesa Sanpaolo e un network nazionale e internazionale di hub e
laboratori, l’Innovation Center è un abilitatore di relazioni con gli altri stakeholder dell’ecosistema dell’innovazione – come imprese, startup, incubatori, centri di ricerca, università, enti nazionali e internazionali – e un promotore di nuove forme d’imprenditorialità nell’accesso ai capitali di rischio, con il supporto di fondi di venture capital, anche grazie alla controllata Neva SGR.

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